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C’è chi sta pensando di poter presto fare un #viaggio sul pianeta #Marte e per questo si sta organizzando in vari modi compreso prevedere un budget economico.

Sì perché andare su #Marte indubbiamente non sarà come attraversare l’Oceano Pacifico e nemmeno l’Oceano Indiano. Richiede molta più #preparazione e, soprattutto, molto più #denaro. Sono le uniche due certezze. Anche se non esistono programmi e nemmeno cifre sui costi.

L’unica sicurezza, o illusione, è che su Marte si potrà andare. A rendere meno assurda la #speranza, di per sé assurda, è la recente scoperta della presenza di #ossigeno sul pianeta misterioso, spesso rappresentato al #cinema e chiacchierato in #letteratura.  Una quantità di ossigeno sufficiente a sostenere forme di vita.

In realtà per ora è stato scoperto che su Marte possono sopravvivere solo microbi aerobici. Tanto basta agli appassionati di #viaggi avventurosi che hanno cominciato a sperare in modo forsennato. Del resto 70 anni fa chi avrebbe immaginato la rivoluzione tecnologica di oggi? Dunque perché non cominciare a prepararsi per un #viaggio nell’ignoto?  Magari su Marte esistono davvero i #marziani con una fisionomia ancora inimmaginabile benché rappresentata nei modi più variegati in tanto film.

A rivelare la presenza di #ossigeno  è uno studio recentissimo del #California #Institute of #Technology  #(Caltech), pubblicato su  #Nature Geoscience.

Secondo gli #scienziati, Marte possiede ambienti liquidi come il lago salmastro scoperto dalla sonda europea #Mars#Express  grazie al #radar italiano #Marsis.

La notizia ha scatenato la corsa di alcune #multinazionali e vari industriali convinti di trovare una sorta di miniera produttiva.

Tra questi un #imprenditore milanese avrebbe brevettato una sua idea per rendere l’acqua bevibile e poi venderla come “ACQUA DI MARTE SANA”.  Pare che siano già allo studio vari slogan pubblicitari che fanno addirittura riferimento agli effetti positivi dell’ACQUA DI MARTE SANA sul #cervello.

Anche l’industria dei #viaggi sta studiando “pacchetti” da offrire al pubblico desideroso di visitare luoghi lontani 220milioni di chilometri dal pianeta terra.

Insomma la scoperta degli scienziati ha scatenato in tutto il mondo, Italia compresa, progetti di ogni genere, tutti convinti di voler arrivare su Marte tra i primi e realizzare ognuno il proprio business.

Author: Carola Vai

Laureata in Lingue e Letterature straniere, giornalista e scrittrice. Ha lavorato in varie testate tra le quali: “la Gazzetta del Popolo”, “La Stampa”, “Il Mattino” di Napoli, “Il Giornale” di Montanelli. Passata all’AGI (Agenzia Giornalistica Italia) dal 1988 al 2010, è diventata responsabile della redazione regionale Piemonte-Valle d’Aosta. Relatrice e moderatore in convegni in Italia e all’estero; Consigliere dell’Ordine Giornalisti del Piemonte fino al 2010, poi componente del consiglio di amministrazione della Casagit (Cassa Autonoma Assistenza dei Giornalisti Italiani) dove attualmente è sindaco effettivo. Tra i libri scritti “Torino alluvione 2000 – Per non dimenticare” (Alpi Editrice); “Evita – regina della comunicazione” (CDG, Roma ); “In politica se vuoi un amico comprati un cane – Gli animali dei potenti” (Daniela Piazza Editore). "Rita Levi-Montalcini. Una donna Libera" Rubbettino Editore)