Pier Carlo Sommo
A Champoluc (Ao) domenica 23 dicembre 2018 è arrivato un regalo di Natale per il sistema turistico valdostano: è stata inaugurata la telecabina Champoluc-Crest. Il nuovo impianto ha sostituito gli storici “ovetti” in funzione dal 1983.
L’ impianto è stato realizzato in tempi record in soli sei mesi. L’opera costata 17 milioni 150 mila euro, non solo ha rinnovato la parte relativa al trasporto a fune, ma anche l’edificio di valle che ospita gli uffici amministrativi della Monterosa S.p.A. e, a monte, la creazione di una stazione di interscambio con la telecabina Crest-Alpe Ostafa.
L’impianto di risalita è una telecabina monofune delle ditta Leitner da otto posti ad ammorsamento automatico delle cabine, in grado di trasportare 2.400 persone l’ora. La linea si sviluppa per 1.121 metri con un dislivello di 397 metri con 10 sostegni. La stazione motrice e il magazzino automatico dei veicoli sono posti a monte. La capienza è quasi raddoppiata rispetto al vecchio impianto e il tempo di percorrenza dal paese al villaggio Crest è di circa 3 minuti.
“Siamo alla terza edizione di questo impianto e quest’oggi siamo qui per celebrare questa meravigliosa opera costruita in tempi brevissimi. Questa è la dimostrazione che quando c’è collaborazione tra amministrazione regionale, società e comune i grandi progetti si possono realizzare. Da oggi si riparte con nuovi progetti e con una nuova sintonia.” ha detto il presidente della Regione Valle d’Aosta, Antonio Fosson.
Gli assessori regionali al Turismo, Laurent Viérin, e ai Trasporti, Luigi Bertschy, hanno sottolineato che l’opera segna “un importante punto di sviluppo per la nostra Regione e che rappresenta la linea di partenza per il programma futuro nel campo degli impianti a fune”.
Ora si attende una nevicata consistente che permetta il pieno godimento del domain skiable, i metereologi la prevedono per inizio gennaio, speriamo…