Search

Blog

Lucia Groppo

Il 31 maggio nella storica ed elegante Maison De Wan situata in piazza San Carlo, cuore dell'architettura Sabauda barocca di Torino, Atout France ha organizzato un bell'evento per ricordare Leonardo, il genio di cui ricorre il cinquecentenario dalla morte. A Torino è custodito l'autoritratto del Maestro, ora esposto ai Musei Reali, insieme ad altri disegni e tra questi la "testa di fanciulla" studio per l'Angelo della Vergine delle Rocce, definito dallo storico dell'arte Bernard Barenson  “il disegno più bello del mondo”. La Maison De Wan grazie alla collaborazione con i Musei Reali  ha riprodotto il meraviglioso disegno su foulard in seta, in una preziosa edizione limitata e su una borsa creata per celebrare Leonardo. Nel  negozio molto frequentato sia dai torinesi che dai turisti di passaggio, il direttore di Atout France Frédèric  Meyer , con le sue collaboratrici, Elisabetta e Rosalba De Wan, hanno presentato insieme, uno speciale magasin dedicato al  cinquecentenario nella Valle della Loira. Rosalba Graglia che del magasin  ne ha curato i testi,  ha raccontato curiosità e inediti su Leonardo in Francia e su Caterina de' Medici diventata Regina di Francia, nata nel 1519 anno in cui muore Leonardo e anno considerato l'inizio del Rinascimento in Francia. Inoltre è stato proiettato un video, con meravigliose riprese dei sontuosi castelli nella Valle della Loira, iniziando da Amboise ove c'è la tomba di Leonardo, e via via sono passate le immagini degli altri fastosi castelli che impreziosiscono di storia e di bellezza questa affascinante  valle, unica per sfarzo nel mondo . L'evento si è chiuso con un cocktail,  in un connubio di bontà torinesi e di gourmand maccaron, specialità francese, ma che Caterina de' Medici portò da Firenze in Francia. Insomma non ci resta che salire a bordo del TGV Leonardo Milano, che fa tappa a Torino, per partire alla volta dell'incantevole e delizioso percorso dei Castelli della Loira per colmarci gli occhi e il cuore di meraviglie.  

Carola Vai

In un’affollata sala di Palazzo Cisterna, un tempo sede della Provincia di Torino, oggi della Città Metropolitana, il Professor Pier Franco Quaglieni, direttore del Centro Pannunzio, ha consegnato il Premio “Mario Soldati” a tre personaggi torinesi: Gian Carlo Bonzo, Amministratore Delegato del Centro Incontri dell’Unione Industriale, e promotore culturale;  Gian Piero Leo, per oltre un decennio assessore alla cultura della Regione Piemonte; Laura Pompeo, archeologa, docente universitaria, assessore alla cultura di Moncalieri (Torino). Consegnato pure il Premio “Francesco De Sanctis” a Mauro Salizzoni, chirurgo di fama internazionale, scienziato e docente universitario, già Direttore del Centro Trapianti di Fegato dell’Ospedale Molinette. Medaglia d’oro della Fedeltà a Germana Bassani Cecalotti, socia fondatrice del “Pannunzio”. A introdurre l’evento è stata Anna Ricotti.

"Rita LeviMontalcini  Una donna libera"  di Carola Vai  (Rubbettino editore) Salone del Libro di Torino, Sala Argento - Domenica, 12 maggio 2019, ore 11,30  partecipano all'evento: Sergio Scamuzzi, Vice Rettore  dell’Università di Torino, Dario Disegni, Presidente della Comunità ebraica di Torino Claudia Tomatis , Giornalista ANSA

Carola Vai

Nessuna conferma, ma nemmeno un’aperta smentita. Urbano Cairo protagonista dell’ottava edizione  del “Festival della Tv e dei nuovi media” di Dogliani (Cuneo) non ha chiarito i dubbi di chi lo indica come una delle prossime figure della scena politica italiana. Ma pur lasciando in sospeso la curiosità, dialogando con Aldo Grasso, firma del Corriere della Sera, ha strappato gli applausi del pubblico alternando confidenze professionali  a “pensieri politici” . Tra questi: “Non è molto positivo istituzionalizzare il reddito di cittadinanza. Noi già utilizziamo il cinquanta per cento del nostro potenziale. Il reddito di cittadinanza non crea stimoli;  inoltre, alla lunga non è buona cosa per la società italiana”.

Carola Vai

Sono in arrivo a Torino i primi editori e scrittori da tutto il mondo per il Salone Internazionale del libro, #SalTo19,  in programma dal 9 al 13 maggio nei Padiglioni di Lingotto Fiere. Alla kermesse, zeppa di novità, anche il mio libro sulla vita e gli amori dell’unica donna italiana Premio Nobel per la Medicina:  “Rita Levi-Montalcini, una donna libera” (#Rubbettino editore) in vendita a 18 euro nelle librerie dalle prossime settimane. Il volume, 300 pagine,  sarà presentato in anteprima al Salone, domenica 12 maggio, alle ore 11.30, alla Sala Argento, spazio Piemonte. Intervengono: il professor Sergio Scamuzzi, vicerettore dell’università di Torino; il Presidente della Comunità ebraica di Torino, Dario Disegni e, ovviamente, la sottoscritta, Carola Vai. Modera la giornalista dell’Ansa, Claudia Tomatis.

Carola Vai

L’idea di scrivere un libro sulla movimentata vita di #RitaLevi-Montalcini è nata dalla curiosità di capire come una giovane donna partita da Torino per l’America, nel 1947, senza conoscenze o amicizie influenti fosse riuscita a conquistare il #PremioNobel per la medicina, ancora unica donna italiana, a diventare una star mondiale della scienza ricevuta da presidenti degli Stati Uniti, da tre pontefici, re, regine, capi di governo e autorità di tutti i continenti. Una popolarità eccezionale per una scienziata al punto che, quasi centenaria, in una classifica di gradimento tra i ragazzi scavalcò persino il campione mondiale motociclistico #ValentinoRossi che in quel periodo aveva l’età di un suo possibile pronipote.

CAROLA VAI

“In Italia e nel mondo serpeggia un clima di razzismo e antisemitismo di ritorno. Sono segnali preoccupanti, da non sottostimare. Per questo il messaggio di Primo Levi teso a suggerirci di evitare che quanto accaduto nel passato ritorni, oggi è più che mai importante”. Così il presidente della comunità ebraica di Torino al suo secondo mandato, Dario Disegni, presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di #PrimoLevi, spiega i motivi delle moltissime iniziative in ricordo dell’autore di “Se questo è un uomo”.

Carola Vai

 “Con i dilettanti non si va da nessuna parte”. “In Italia c’è un eccesso di tolleranza”. “Quando si fa decidere al popolo non è detto che decida per il bene del popolo”. “Il più grande continente del mondo è Facebook”. “Il nostro mondo non credo sia nelle mani di Salvini e Di Maio, ma di altri del pianeta internet che ci guadagnano un’enormità”. Sono alcune convinzioni espresse dal giornalista Alessandro Sallusti, direttore de Il Giornale, durante la conferenza tenuta a Torino, al club culturale Dumse da Fe diretto da Piero Gola.

Pier Carlo Sommo

A Londra non può mancare una visita al Museo di Storia Naturale, che è uno dei tre grandi musei situati nella zona elegante e caratteristica di Kensington, nella Cromwell Road, gli altri sono i vicinissimi Museo della Scienza e Victoria and Albert MuseumLa sua atmosfera generale è affascinante, contenuto in un solenne edificio neogotico di aspetto pressochè religioso, appare come una vera cattedrale del sapere. La sua costruzione fu terminata nel 1881 sul progetto dell’ Alfred Waterhouse, un architetto vittoriano affascinato dai revival di romanico e gotico. Ai visitatori di oggi, il palazzo e i suoi interni, così austeri e maestosi appare quasi come una struttura fantasy, simile alla scuola di magia che compare nei libri e nei film di Harry Potter.