Pier Carlo Sommo
Torino ha fama di essere magica e misteriosa, ma ci sono anchespettri castellani vaganti per campagne, palazzi e castelli del Piemonte. La disattenta civiltà tecnologica ormai ex metalmeccanica, ora informatica valorizza poco il patrimonio del mistero storico, vero o falso, che invece è utile alla promozione turistica della nostra regione. Basta pensare alla Scozia: chi conoscerebbe il triste, tenebroso e freddo lago di Lochness se il gentile mostro non comparisse ogni tanto (probabilmente a cura dell’Ente Turismo)? E che dire delle nobili mogli decapitate dal maniaco Enrico VIII, che compaiono nella cupa London Towers? Con britannica precisione garantiscono un attento sfruttamento con tanto di guide informatiche plurilingue e souvenirs. Quindi perché non promuovere streghe, fantasmi e altre misteriose entità varie della nostra regione per aiutare il turismo?Viola Cora
C’è stato un tempo nel quale Bardonecchia, cittadina a 90 chilometri circa da Torino, richiamava gran parte dei politici che governavano l’Italia. A catalizzare l’attenzione nella località alpina, a 1.300 metri di altezza, era Giovanni Giolitti che per sfuggire al caldo romano per 23 anni, dal 1903 al 1926, trascorse molte settimane estive a Villa Suspize, palazzina all’angolo tra via Medail e Viale Capuccio. Lo Statista, arrivava in treno, accolto da tanti cittadini entusiasti e dalla first lady, donna Rosa Sobrero, giunta qualche giorno prima. Ad ogni suo soggiorno Bardonecchia si trasformava in una minuscola Roma.Pier Carlo Sommo
Nel 2005 a Torino venne restaurato il monumento nazionale all’Artiglieria del Parco del Valentino detto arco. Durante i lavori vennero rinvenute all’interno di un locale un centinaio di lastre fotografiche lasciate dagli anni 30’ dal fotografo ambulante Armando Dupont, che faceva base nell’arco per il suo lavoro. Le immagini raffiguravano alcuni clienti del fotografo: militari, canottieri del vicino Po, sportivi e soggetti vari di eventi accaduti nei dintorni. nel Parco. C’erano poi 8 fotografie raffiguranti uno splendido castello affacciato sul mare sconosciuto a tutti, simile a quello di Miramare a Trieste. A svelare il mistero fu una “anziana” signora genovese: si trattava dello scomparso Castello Raggio di Genova-Cornigliano “vittima” di una delle tante distruzioni avvenute nell’ Italia dell’ immediato dopoguerra, Paese ansioso di ricostruire, costruire e produrre ma poco attento ai beni culturali. Purtroppo nulla è rimasto di quanto ritratto in quelle belle immagini, salvo il ricordo dei più anziani.Pier Carlo Sommo
Alcuni monumenti a Torino hanno il destino che per qualche ragione vengono spostati. Tra questi bronzei “vagabondi” spicca il busto di Ascanio Sobrero che, per consentire i lavori di spostamento della stazione FS di Porta Susa, nel 2002 da piazza XVIII dicembre è “emigrato” nel Parco del Valentino all`altezza di corso Raffaello, di fronte alla Facoltà di Chimica,. Ma chi era Ascanio Sobrero ? Uno scienziato piemontese di valenza mondiale, una gloria del Piemonte eppure poco ricordato. Era uno scienziato laureato all’ Università di Torino che con una sua scoperta, la nitroglicerina, ha cambiato il mondo. Il monumento, realizzato nel 1914 da Giorgio Ceragioli e Cesare Biscarra, nel basamento riproduce in bronzo la figura umana di un Titano, che rappresenta la forza e la potenza della nitroglicerina mentre smuove una grande roccia sulla cui cima vi è il busto dedicato ad allo scienziato.Pier Carlo Sommo
Sul Colle del Piccolo San Bernardo (La Thuile AO), a 2.170 metri di altitudine, a pochi passi dal confine, in territorio francese ma di proprietà italiana, si trova la Chanousia il giardino botanico alpino più antico e in quota d’Europa. Nato per coltivare alcune delle specie di piante alpine più belle e più a rischio di estinzione, è oggi un giardino con piante provenienti da tutte le montagne del mondo, un gioiello della botanica italiana che merita una sosta e visita.Pier Carlo Sommo
Tra le curiosità di Roma vi sono le sei statue parlanti, su cui, fin dal XVI secolo, i Romani affiggevano (l’abitudine permane tutt’ora) messaggi anonimi, contenenti critiche e componimenti satirici contro i governanti. I messaggi sono detti "pasquinate" in relazione alla statua parlante più nota, il Pasquino. Pochi sanno che una riproduzione del Pasquino è a Torino in piazza IV Marzo. Il monumento ricorda Casimiro Teja, che fu pittore, incisore e soprattutto vignettista satirico. Venne definito il "principe dei caricaturisti piemontesi", era praticamente il Forattini dell’ Ottocento. Aveva frequentato la Reale Accademia Albertina di Belle Arti, era nato a Torino nel 1830, dove operò per tutta la vita e vi morì del 1897. Il monumento a lui dedicato, che nel basamento porta il suo ritratto in bassorilievo, fu inaugurato nel 1904, era stato commissionato dal Comune di Torino al famoso scultore Edoardo Rubino, artista di grande valore, tra le tante opere a lui si deve anche il Faro della Vittoria sul colle della Maddalena a Torino.Carola Vai
Troppi turisti. Troppi comportamenti dei visitatori penalizzanti e incivili per l’ambiente. In Italia le località vacanziere, dal mare alla montagna, dalle città d’arte alla capitale, stanno vivendo giorni difficili. Cresce l’insofferenza tra gli abitanti dei vari territori. I servizi, dai trasporti ai locali pubblici, dagli alberghi ai campeggi, fino alle spiagge: inadeguati. Nessuno sa come arginare il fenomeno. Così, il sospirato boom dei viaggi atteso per far lievitare l’economia del Paese si sta rivelando per molte zone un incubo. Stabilire il giusto equilibrio non è facile. Trovare una soluzione è comunque indispensabile per contenere i tanti effetti negativi: dall’impatto sull’ambiente, alle difficoltà di trovare alloggi, al caos della mobilità pubblica e privata, fino ai rialzi esagerati dei prezzi che incidono pesantemente sul caro vita.Carola Vai
Luglio 2023 si sta rivelando un mese spettacolare per l’Italia turistica. Città d’arte, mare, montagna, borghi letteralmente presi d’assalto da stranieri provenienti da ogni continente, con una prevalenza di americani e asiatici. Un successo che sta pesando sull’aumento delle tariffe di tutto il comparto: trasporti, alberghi, ristoranti e persino campeggi. Costi che convincono molti turisti, soprattutto italiani, a concentrare la vacanza in pochi giorni, ma non penalizzano al momento il numero delle presenze.Carola Vai
Dormire a Roma per i turisti sta diventando sempre più costoso. Le tariffe alberghiere che nel periodo pasquale erano lievitate del 30-40 per cento a camera, continuano segnare ritocchi al rialzo anche per i mesi di maggio e giugno. Costi che penalizzano le presenze degli italiani, ma non frenano gli stranieri in forte aumento, soprattutto americani, inglesi, spagnoli, francesi, tedeschi. E con la ripresa delle rotte aeree, dopo il blocco causa pandemia, anche di turisti dalla Cina e dalla Corea del Sud. Per Roma il 2023 si sta rivelando un anno record per presenze, con un boom di prenotazioni già per i prossimi mesi, ma pure di prezzi al rialzo tanto nel mondo alberghiero che nella ristorazione.Pier Carlo Sommo
Vercelli è celebre per essere la capitale italiana del riso, fama che fa spesso dimenticare che è un'antica città con palazzi nobiliari, chiese con capolavori unici e tre musei importantissimi. Nel complesso può essere considerata il maggior polo culturale del Piemonte dopo Torino. Dal 2007 l'ex chiesa San Marco è stata trasformata in un luogo espositivo chiamato ARCA. L'edificio religioso costruito nel 1266 distribuito su tre navate sorrette da pilastri cilindrici è un esempio di architettura gotica; all'interno è decorato da diversi pregevoli affreschi recentemente recuperati. Sconsacrato nel periodo napoleonico da allora fu utilizzato in vari modi profani fino a quando nel 2007 è stato convertito nello spazio espositivo ARCA che ha ospitato alcune grandi mostre in collaborazione con la Fondazione Guggenheim. Recente una rassegna di opere dello scultore Francesco Messina, seguite oggi da alcuni capolavori di Giacomo Manzù.