Carola Vai
La pandemia ha riconosciuto agli animali domestici, cani e gatti in particolare, e soprattutto in tempo di lockdown, di essere delle preziose risorse per la salute del corpo e della mente. Le bestiole infatti hanno spesso agito da anti-ansia naturale riuscendo non solo alleviare la solitudine di persone di ogni età, ma infondere pure allegria e quiete. In pratica hanno donato un poco di forza per andare avanti a coloro che hanno creduto nel loro affetto incondizionato. Moltissime le adozioni di piccoli animali, persino conigli, furetti, canarini e tartarughine. Ma purtroppo anche molti gli abbandoni per vari motivi: spazi troppo stretti nelle case dove umani e animali sono stati confinati per mesi dal lockdown, aridità sentimentale, difficoltà economica e spesso la morte per Covid della padrona o padrone adottante.Carola Vai
Su Giovanni Agnelli, morto a Torino il 24 gennaio 2003 dopo aver girato tutto il mondo, si sa molto. Anche se lui non ha mai amato parlare del proprio privato. Così, in occasione del centenario della sua nascita avvenuta il 12 marzo 1921, ho scelto di ricordare la sua passione più indistruttibile: quella per i suoi cani. Lui stesso a margine di una conferenza stampa poco prima di essere colpito dal cancro che l’avrebbe ucciso, ad una domanda sui quattro zampe riportata nel mio libro "In politica se vuoi un amico comprati un cane - gli animali dei potenti" (Daniela Piazza editore) rispose: “i cani sono una compagnia insostituibile. Chi sa ascoltare, amare, sopportare come loro? Ogni esemplare merita il massimo rispetto, fatto che avviene raramente”.Pier Carlo Sommo
Molti comuni italiani ormai proibiscono petardi e fuochi artificiali rumorosi di fine d’anno. Si stima che ogni anno in Italia muoiano 5000 animali a causa dei #botti.