Carola Vai
Preparativi senza sbavature, neve ottima, piste perfette. La valdostana La Thuile, con il suo comprensorio sciistico conosciuto, amato e apprezzato dal mondo del bianco ha organizzato ogni dettaglio per la Coppa del mondo di sci alpino femminile, The Women ski world cup, 29 febbraio-1 marzo. Mesi di lavoro, entusiasmo, soddisfazione. Poi l’incubo Coronavirus. L'assenza di malati in tutta la Valle d’Aosta non ha impedito giorni di angoscia per il timore di perdere la realizzazione della gara. Alla fine l’evento si è tenuto. Tuttavia le tribune sono state limitate a mille persone, solo a chi aveva acquistato il biglietto on line ed era stato autorizzato dalle autorità sanitarie. Spettatori registrati e ispezionati. Limitazioni, verifiche e controlli serrati sono stati assicurati dal comitato organizzatore, dalla regione Valle d’Aosta con la Federazione Internazionale e quella italiana, da carabinieri, guardie di Finanza, militari. Una Coppa comunque sfortunata visto che la seconda giornata, oggi, è stata annullata per troppa neve caduta nella notte.Pier Carlo Sommo
Dopo quattro anni di assenza, la stazione sciistica valdostana di La Thuile tornerà ad ospitare la Coppa del Mondo di sci alpino. Nella riunione della Fis che si è svolta mercoledì 13 febbraio 2019, ad Are, in Svezia, è stata decisa l’assegnazione delle gare di Coppa del Mondo a La Thuile, che saranno così inserite nel calendario femminile per la stagione 2019/2020. Sulla pista 3 Franco Berthod sabato 29 febbraio 2020 si disputerà una discesa libera, mentre domenica 1° marzo sarà di scena un SuperG Femminile.