Paola Claudia Scioli
Cittadella, in provincia di Padova, causa lockdown dovuto al Covid-19 festeggia in ritardo gli 800 anni di storia compiuti nel 2020. La città murata medievale celebra la ripresa riaprendo il Museo del Duomo con un allestimento completamente nuovo, moderno e luminoso. L’appuntamento previsto il 22 maggio 2021 è uno dei tanti eventi culturali che in questi giorni animano l’Italia intera. Il Paese sta infatti riaprendo, e il settore della cultura torna dare un’ottima immagine di sé, nonostante i devastanti mesi di chiusure forzate a singhiozzo dovute alla pandemia. Non è facile nei momenti di crisi reagire con prontezza, guardando avanti e sfruttando saggiamente il tempo per ripensare al proprio posizionamento e investire risorse – non solo economiche – per creare qualcosa di nuovo per il futuro. Questo è ciò che hanno fatto il mondo della cultura, i musei, le mostre, i parchi archeologici, le fondazioni e tutti gli operatori del turismo culturale. È per questo che, appena è stato dato dal Governo un segnale di ripartenza, siamo stati inondati di annunci di aperture di luoghi d’arte e di cultura rinnovati completamente.Carola Vai
#Torino e #Milano, città diversissime eppure da decenni all’inseguimento l’una dell’altra in una perenne sfida. La conferma arriva anche dalle graduatorie in campo culturale. La più recente è la classifica del portale tedesco Holidu che indicando le dieci migliori città italiane dal punto di vista di ricchezza culturale (teatri, musei, gallerie, mostre, biblioteche) dopo #Roma al top, ha collocato Milano e poi Torino, rispettivamente in seconda e terza posizione.