Carola Vai
Luglio 2023 si sta rivelando un mese spettacolare per l’Italia turistica. Città d’arte, mare, montagna, borghi letteralmente presi d’assalto da stranieri provenienti da ogni continente, con una prevalenza di americani e asiatici. Un successo che sta pesando sull’aumento delle tariffe di tutto il comparto: trasporti, alberghi, ristoranti e persino campeggi. Costi che convincono molti turisti, soprattutto italiani, a concentrare la vacanza in pochi giorni, ma non penalizzano al momento il numero delle presenze.Carola Vai
La corsa contro il tempo per salvare il #Turismo dopo l’emergenza #coronavirus ha vari ostacoli. Tra i principali , sia a livello europeo che in Italia, lo scontro di idee orientate a far prevalere interessi che ben poco tengono conto delle necessità di imprenditori e addetti del settore. Infatti, mentre l’Unione Europea nel pacchetto di linee guida per i Paesi membri impone distanze, sanificazioni e frontiere aperte tra i Paesi con rischio simile, dagli stessi Paesi arrivano scelte quasi analoghe, ma applicate in modo diverso. Italia inclusa, dove un crescente numero di imprese del settore, in attesa di aiuti e scelte costruttive, annuncia la chiusura definitiva per difficoltà economiche.