Dario Gedolaro
Quando analizziamo i risultati delle elezioni in Gran Bretagna e in Francia non possiamo prescindere dal considerare gli effetti che potremmo definire paradossali dei sistemi elettorali di quei due Paesi.Carola Vai
Emmanuel Macron ha promesso che la presidenza francese dell’Unione Europea sarà decisiva per i cambiamenti. In attesa di vederne i risultati viene in mente che a influenzare la storia della Francia, e in un certo senso della futura Europa, cominciò cinque secoli fa, una fiorentina: Caterina de Medici (1519-1589) nipote di Lorenzo il Magnifico. Diventata una delle maggiori regine di Francia anche se controversa, rivelò tenacia, intelligenza, insuperabile capacità di mediare, abilità politica. Inoltre la sua astuta strategia di alleanze gettò le basi per la convivenza pacifica tra cattolici e protestanti francesi: primo esempio di tolleranza religiosa nell’Europa moderna.Pier Carlo Sommo
La mostra “Di pietra e ferro: 150 anni del Traforo del Fréjus”, visitabile al Museo Nazionale del Risorgimento di Torino fino al 1 novembre 2021, celebra l’anniversario dall’inaugurazione del traforo del Frejus avvenuta il 17 settembre 1871. La sede della rassegna non è casuale. La mostra è a Palazzo Carignano, dove nacque Re Vittorio Emanuele II e poi fu sede del Parlamento Subalpino dove il Primo Ministro Camillo Benso di Cavour, con passione e tenacia, patrocinò la realizzazione di una titanica e futuristica opera che non ebbe purtroppo il tempo di vedere perché inaugurata 10 anni dopo la sua scomparsa. Il materiale esposto proviene dalla collezione storica della società TELT (Tunnel Euralpin Lyon Turin) e dagli archivi del Museo del Risorgimento.Lucia Groppo
Il 31 maggio nella storica ed elegante Maison De Wan situata in piazza San Carlo, cuore dell'architettura Sabauda barocca di Torino, Atout France ha organizzato un bell'evento per ricordare Leonardo, il genio di cui ricorre il cinquecentenario dalla morte. A Torino è custodito l'autoritratto del Maestro, ora esposto ai Musei Reali, insieme ad altri disegni e tra questi la "testa di fanciulla" studio per l'Angelo della Vergine delle Rocce, definito dallo storico dell'arte Bernard Barenson “il disegno più bello del mondo”. La Maison De Wan grazie alla collaborazione con i Musei Reali ha riprodotto il meraviglioso disegno su foulard in seta, in una preziosa edizione limitata e su una borsa creata per celebrare Leonardo. Nel negozio molto frequentato sia dai torinesi che dai turisti di passaggio, il direttore di Atout France Frédèric Meyer , con le sue collaboratrici, Elisabetta e Rosalba De Wan, hanno presentato insieme, uno speciale magasin dedicato al cinquecentenario nella Valle della Loira. Rosalba Graglia che del magasin ne ha curato i testi, ha raccontato curiosità e inediti su Leonardo in Francia e su Caterina de' Medici diventata Regina di Francia, nata nel 1519 anno in cui muore Leonardo e anno considerato l'inizio del Rinascimento in Francia. Inoltre è stato proiettato un video, con meravigliose riprese dei sontuosi castelli nella Valle della Loira, iniziando da Amboise ove c'è la tomba di Leonardo, e via via sono passate le immagini degli altri fastosi castelli che impreziosiscono di storia e di bellezza questa affascinante valle, unica per sfarzo nel mondo . L'evento si è chiuso con un cocktail, in un connubio di bontà torinesi e di gourmand maccaron, specialità francese, ma che Caterina de' Medici portò da Firenze in Francia. Insomma non ci resta che salire a bordo del TGV Leonardo Milano, che fa tappa a Torino, per partire alla volta dell'incantevole e delizioso percorso dei Castelli della Loira per colmarci gli occhi e il cuore di meraviglie.Lucia Groppo
« Joie de vivre » potrebbe essere il motto di Bordeaux, capoluogo del dipartimento della Gironda e della regione della Nuova Aquitania, che deve la sua notorietà all’omonimo vino rosso fruttato celebre in tutto il mondo.Carola Vai
La Francia ha un’ambizione: non solo mantenere anche per il 2019 il primato mondiale di destinazione con il maggior numero di visitatori stranieri, ma accrescere i suoi ospiti. L’obiettivo, come annunciato , è accogliere 100 milioni di turisti nel 2020.Pier Carlo Sommo
I villeggianti che nella amena Bardonecchia percorrono la centrale via Medail, sono nella pluralità ignari di chi sia il titolare della più bella via della città valsusina.