Carola Vai
Le donne che fanno politica spesso utilizzano l’abbigliamento per comunicare i propri messaggi al pubblico. L’ultimo esempio arriva da Kamala Harris, prima donna Vicepresidente Eletta degli Stati Uniti. Con la vittoria di Joe Biden, 46esimo Presidente, nella stanza Ovale della Casa Bianca entra colei che lo stesso Biden ha definito “una combattente coraggiosa”. E Kamala Harris al primo discorso nel ruolo che già l’ha fatta entrare nella storia si presenta con un tailleur bianco e camicia bianca con nodo. Un modo per parlare a tutte le donne. Soprattutto un omaggio alle suffragette e alla loro battaglia per il diritto di voto femminile.Carola Vai
Ogni donna che fa politica sa di avere tra i suoi problemi quello dell’immagine che mostra in pubblico. Avviene ovunque, senza distinzione di ruolo. Capitava a Ilary Clinton, al Primo Ministro della Gran Bretagna Margaret Thatcher, e più recentemente alla collega Teresa May; succede a Angela Merkel e pure alla premiere dame di Francia, Brigitte Macron. Pertanto non è un’eccezione la pesante ironia verso l’abito blu elettrico (a mio giudizio splendido) indossato dalla renziana neo Ministra dell’Agricoltura, Teresa Bellanova per la cerimonia al Quirinale di giuramento del governo Conte bis. Critiche diventate un boomerang per l’autore, ed un successo per la “vittima” difesa da migliaia di messaggi di solidarietà da amici e nemici, colleghi di partito e dell’opposizione, e sconosciuti che nulla di lei sapevano ed oggi tanto sanno.Carola Vai
Tra donne e uomini che fanno politica ci sono enormi differenze. Ma ce n’è una che pur complicando la vita delle prime e agevolando quella dei secondi, si sta trasformando in una potente arma di comunicazione del pianeta femminile. E’ l’abbigliamento. E’ quanto si può scoprire dal confronto di quattro protagoniste del mondo di oggi : Maria Elisabetta Alberti Casellati, prima Presidente del Senato italiano, dotata di charme, sobrietà, eleganza senza tempo; la Cancelliera Angela Merkel, in pubblico tanto austera da essere senza rivali in Europa; la Premier britannica, Theresa May, appassionata di moda con uno stile tra Margaret Thatcher e la modella Kate Moss; l’ex first lady poi candidata alla Casa Bianca, Hillary Clinton , che pur volendo ignorare gli abiti è stata costretta ad occuparsene.