Pier Carlo Sommo
Sono iniziate le vaccinazioni di massa per le isole minori. La ragione addotta per la priorità è quella di rispondere a un'esigenza di sicurezza sanitaria, ma la principale motivazione è perché la Grecia, con le vaccinazioni nelle sue isole, per renderle covid free, aiuterebbe i flussi turistici in entrata per la prossima stagione estiva. Motivazione abbastanza logica, considerata l’importanza del mercato turistico per l’Italia. Ma allora perché non sono state prese in considerazione le località turistiche alpine? Sono anche loro “isole” tra i monti, con difficoltà di collegamenti, e portano anche loro un flusso turistico straniero molto elevato in estate e inverno. Inoltre il numero di abitanti è basso come nelle isole. Per fare qualche esempio Sestrieres (TO) ha circa 950 abitanti, Bardonecchia (TO) 3000, Courmayeur (AO) 2700, La Thuile 850, Valtournanche - Breuil 2200 e così via. Località dove quindi gli abitanti potrebbero essere tutti vaccinati nel giro di pochi giorni. Se si provvede entro maggio e si effettua tra 30 giorni il richiamo, per luglio/agosto, mesi di picco per le vacanza montane, avremo anche le località turistiche valligiane covid free.Pier Carlo Sommo
La sigla DPCM, diventata famosa con l’avvento del Covid, è l’abbreviazione di “Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri”. E’ un atto convalidato dal Presidente senza passare per il Parlamento, allo scopo di varare provvedimenti urgenti in situazioni di emergenza. Tali atti un tempo erano cosa seria, scritti con il sussidio di giuristi ed esperti di settore, calibrando parole e valutando con attenzione situazioni e realtà. Purtroppo oggi i DPCM che si susseguono da un anno a ritmo incalzante, e sono capolavori di scarsa comprensibilità giuridica, pieni di incongruenze e assurdità, sono solo atti burocratico-amministrativi lontani dalla logica e vita reale. La questione delle seconde case, da poco tempo finalmente accessibili, è significativa. E’ stata una proibizione insensata che, senza valida ragione, ha aggravato la crisi economica delle località turistiche.Dario Gedolaro
Sci no, sci sì? E’ l’interrogativo che tiene banco in questi giorni di seconda ondata di Covid 19. Per molti, soprattutto nei Palazzi romani così lontani e poco sensibili ai problemi della montagna, la risposta è scontata: gli italiani rinuncino ad andarsi a divertire sulle piste da sci, non è un grande sacrificio, si tratta in sostanza di poca cosa di fronte al pericolo che la pandemia torni a dilagare proprio mentre sta rallentando. Il fantasma che viene agitato è quello della terza ondata.Carola Vai
Preparativi senza sbavature, neve ottima, piste perfette. La valdostana La Thuile, con il suo comprensorio sciistico conosciuto, amato e apprezzato dal mondo del bianco ha organizzato ogni dettaglio per la Coppa del mondo di sci alpino femminile, The Women ski world cup, 29 febbraio-1 marzo. Mesi di lavoro, entusiasmo, soddisfazione. Poi l’incubo Coronavirus. L'assenza di malati in tutta la Valle d’Aosta non ha impedito giorni di angoscia per il timore di perdere la realizzazione della gara. Alla fine l’evento si è tenuto. Tuttavia le tribune sono state limitate a mille persone, solo a chi aveva acquistato il biglietto on line ed era stato autorizzato dalle autorità sanitarie. Spettatori registrati e ispezionati. Limitazioni, verifiche e controlli serrati sono stati assicurati dal comitato organizzatore, dalla regione Valle d’Aosta con la Federazione Internazionale e quella italiana, da carabinieri, guardie di Finanza, militari. Una Coppa comunque sfortunata visto che la seconda giornata, oggi, è stata annullata per troppa neve caduta nella notte.Pier Carlo Sommo
Il valico del Piccolo San Bernardo (2188 m.s.l.m., Comune di La Thuile AO), posto nel cuore delle Alpi, tra la Savoia e la Val d’Aosta, è conosciuto fin dalla preistoria. Può essere una meta interessante per la presenza di importanti reperti archeologici, oltre alla bellezza naturale del luogo e le molte escursioni possibili.Pier Carlo Sommo
Il 12 luglio, al Jardin de l’Ange di #Courmayeur, con una conferenza stampa, condotta dal giornalista Moreno Vignolini, è stata accolta la Commissione valutatrice che dal 12 al 14 luglio 2019 visiterà il territorio della #Valdigne per verificare la vocazione sportiva e le caratteristiche di Courmayeur, La Salle, #La Thuile, Morgex e Pré-Saint-Didier.Pier Carlo Sommo
Dopo quattro anni di assenza, la stazione sciistica valdostana di La Thuile tornerà ad ospitare la Coppa del Mondo di sci alpino. Nella riunione della Fis che si è svolta mercoledì 13 febbraio 2019, ad Are, in Svezia, è stata decisa l’assegnazione delle gare di Coppa del Mondo a La Thuile, che saranno così inserite nel calendario femminile per la stagione 2019/2020. Sulla pista 3 Franco Berthod sabato 29 febbraio 2020 si disputerà una discesa libera, mentre domenica 1° marzo sarà di scena un SuperG Femminile.