Carola Vai
(#Italiaunicaqui) - Aveva poco più di un anno Rita Levi-Montalcini quando uno dei più grandi astronomi d’Italia, Giovanni Schiaparelli, il 4 luglio 1910, moriva a Milano. Colei che sarebbe entrata nella storia della medicina quel giorno d’estate giocava insieme alla gemella Paola, mentre la scienza di tutto il mondo piangeva l’uomo che con i suoi studi aveva diffuso l’idea che sul pianeta Marte esisteva una vita intelligente. Schiaparelli, nato a Savigliano, in provincia di Cuneo, il 14 marzo 1835, ebbe molto in comune con la futura scienziata nata a Torino il 22 aprile 1909. Entrambi piemontesi, entrambi Senatori, due glorie della scienza e dell’Italia, tenaci, determinati, conquistarono il palcoscenico mondiale, un’infinità di premi e onorificenze, con la passione per la ricerca che li portò a risultati eccezionali, benché in campi diversi: lui nell’astronomia, lei in medicina.C’è chi sta pensando di poter presto fare un #viaggio sul pianeta #Marte e per questo si sta organizzando in vari modi compreso prevedere un budget economico.