Search

Tag Archives: Parigi

Dario Gedolaro

C’era una battuta che girava nei primi anni Venti quando il fascismo prese il potere grazie al voto degli italiani: “Almeno così i treni arriveranno in orario”. Era la manifestazione di un forte disagio per i disordini, le violenze, l’intolleranza e gli scioperi che avevano tormentato gli anni precedenti. Il Partito Socialista di allora aveva imboccato, sciaguratamente, una linea massimalista, dichiarando di voler instaurare in Italia, come era avvenuto nell’Unione Sovietica, la dittatura del proletariato. I suoi militanti avevano intrapreso azioni conseguenti, con scioperi, l’occupazione armata delle fabbriche, minacce e intimidazioni nelle campagne anche nei confronti dei piccoli proprietari e dei mezzadri.  Mussolini aveva preso la palla al balzo ed aveva sfruttato quel disagio. Gli scontri fra socialisti e fascisti avevano provocato morti e feriti da entrambe le parti. Scurati nel suo libro “M” cita un episodio accaduto durante un dibattito parlamentare Poco prima di essere ucciso dalle squadre fasciste nel giugno del 1924, l’on Giacomo Matteotti, del Partito Socialista, fa un discorso per stigmatizzare le violenze delle camicie nere nelle campagne emiliane contro i contadini delle cooperative “rosse”. Un deputato del Partito Popolare gli risponde che condivide la condanna delle violenze, ma che avrebbe voluto sentire dall’On. Matteotti un’analoga condanna quando le violenze e i soprusi li avevano subiti, da parte dei “rossi”, agricoltori delle cooperative “bianche”, esponenti del Partito Popolare e del clero.

Carola Vai

Emmanuel Macron ha promesso che la presidenza francese dell’Unione Europea sarà decisiva per i cambiamenti. In attesa di vederne i risultati viene in mente che a influenzare la storia della Francia, e in un certo senso della futura Europa, cominciò cinque secoli fa, una fiorentina: Caterina de Medici (1519-1589) nipote di Lorenzo il Magnifico. Diventata una delle maggiori regine di Francia anche se controversa, rivelò tenacia, intelligenza, insuperabile capacità di mediare, abilità politica. Inoltre la sua astuta strategia di alleanze gettò le basi per la convivenza pacifica tra cattolici e protestanti francesi: primo esempio di tolleranza religiosa nell’Europa moderna.

Carola Vai

#Parigi è arte, storia, cultura. Ma è anche #turismo. E continua esserlo anche dopo l’incendio che il tardo pomeriggio del 15 aprile 2019, ha divorato pezzi della cattedrale di Notre Dame, simbolo amato dai parigini e visitato ogni anno da milioni di persone. Per confermare il successo della capitale francese, ma anche per richiamare ospiti, il Comitato Regionale per il Turismo, CRT,  #ParisRegion con il direttore Christophe Decloux, in collaborazione con il Direttore di #AtoutFrance, Italia-Grecia, Frederic Meyer, e Barbara Lovato responsabile ufficio stampa e P.R. di #AtoutFrance hanno illustrato il territorio a #Torino, nell’elegante salone degli Svizzeri di Palazzo Reale. Presente il Console Generale di Francia Cyrille Rogeau.

Pier Carlo Sommo

Venerdì 18 gennaio, alle 18,30, presso la casa valdostana di Parigi (3, rue des Deux-Boules), il Presidente della Regione Valle d’Aosta, Antonio Fosson e l'assessore al turismo e patrimonio culturale, Laurent Viérin, inaugureranno la Mostra Della Bibbia per l'anno duemila” (De la Bible à l’an deux mille) di opere dell'artista valdostano Giovanni Thoux. L’inaugurazione sarà accompagnata da una esibizione del coro Saint-Vincent.