Pier Carlo Sommo
Alcuni monumenti a Torino hanno il destino che per qualche ragione vengono spostati. Tra questi bronzei “vagabondi” spicca il busto di Ascanio Sobrero che, per consentire i lavori di spostamento della stazione FS di Porta Susa, nel 2002 da piazza XVIII dicembre è “emigrato” nel Parco del Valentino all`altezza di corso Raffaello, di fronte alla Facoltà di Chimica,. Ma chi era Ascanio Sobrero ? Uno scienziato piemontese di valenza mondiale, una gloria del Piemonte eppure poco ricordato. Era uno scienziato laureato all’ Università di Torino che con una sua scoperta, la nitroglicerina, ha cambiato il mondo. Il monumento, realizzato nel 1914 da Giorgio Ceragioli e Cesare Biscarra, nel basamento riproduce in bronzo la figura umana di un Titano, che rappresenta la forza e la potenza della nitroglicerina mentre smuove una grande roccia sulla cui cima vi è il busto dedicato ad allo scienziato.Dario Gedolaro
Povera musica affogata in un minestrone di maleducazione, conformismo e stupidità assortite. L’ultimo Festival di Sanremo che ci ha propinato Amadeus è stato veramente indigesto. Spiace che un conduttore bravo finisca col macchiare la sua carriera pur di inseguire gli indici di ascolto. E così la gara canora e le esibizioni dei cantanti migliori sono passate in secondo piano rispetto alla valanga di sceneggiate, dichiarazioni, provocazioni (il giornalista Tony Damascelli l’ha ribattezzato “il Rai pride”), che hanno trasformato l’Ariston in una tribuna elettorale dell’estremismo dogmatico della sinistra radical chic.Carola Vai
Il Covid19 ha ucciso anche la cerimonia della consegna dal vivo dei Premi Nobel 2020: il 10 dicembre a Stoccolma. La Fondazione Nobel, che lo scorso luglio aveva annullato - per la prima volta dal 1956 - la cena di gala in Svezia, ha scelto di rendere virtuale la premiazione. I vincitori riceveranno i prestigiosi riconoscimenti presso un'ambasciata svedese o l'istituzione in cui lavorano nei loro Paesi. L’atteso appuntamento vissuto da Rita Levi-Montalcini, Nobel per la medicina nel 1986, con il biochimico Stanley Cohen, non veniva interrotto dal 1944. A quel tempo il mondo era travolto dalla seconda guerra mondiale, oggi dalla pandemia. Così, la premiazione sarà virtuale, trasmessa in diretta televisiva.Carola Vai
C’è stato un tempo che al teatro #Ariston di #Sanremo(Imperia) , noto come tempio della musica a cominciare dal Festival della Canzone italiana, si celebrava il “Nobel’s Day”. Capitava 25 anni fa alla presenza di Nobel da tutto il mondo, compresi Rita Levi-Montalcini e Renato Dulbecco. Una scelta, quella dell’Ariston, anche in onore di “Villa Nobel”, elegante edificio sanremese abitato dal 1891 al 10 dicembre 1896 dallo svedese Alfred Nobel, inventore della #dinamite, e, in questa storica Villa, del #PremioNobel che non a caso si consegna il giorno della morte del suo ideatore: 10 dicembre.