Pier Carlo Sommo
#italiaunicaqui - Tivoli, l’antica Tibur latina, è una cittadina ricca di monumenti e storia a poca distanza da Roma. Per la sua bellezza e importanza Virgilio nell’Eneide la chiamò Tibur Superbum. Durante l’impero romano fu un importante centro commerciale e residenziale, la bellezza dei luoghi fece sì che fosse sede di molte ville di ricchi romani, come testimoniano i numerosi resti. Quelle ancor oggi note e identificate sono attribuite a Orazio, Cassio e Publio Quintilio Varo. Il più importante di questi insediamenti è rappresentato dalla villa dell’imperatore Adriano, del II secolo d.C., oggi importante parco archeologico. I resti della villa del nobile romano Manlio Vopisco sono incorporati in quello che oggi viene chiamato Parco Villa Gregoriana, che è un'area naturale di grande valore storico e paesaggistico gestita dal FAI, che lo ha recuperato nel 2005 dopo un lungo periodo di oblio e degrado.Carola Vai
(#Italiaunicaqui) - Villa d’Este di Tivoli, ad una manciata di chilometri da Roma, nonostante i cinquecento anni dall’inaugurazione, suscita meraviglia nei visitatori di qualsiasi età. Come non stupirsi davanti ai giochi d’acqua di fontane, cascate, grotte, statue, terrazze, vasche? E poi alberi di ogni tipo, grandezza, altezza. E persino una fontana con l’organo idraulico, novità assoluta cinque secoli fa, che ancora oggi funziona ed emette suoni musicali. La fontana forse non sbalordisce i visitatori come negli anni del Rinascimento, ma di certo udire la musica provocata dalla forza dell’acqua incanta grandi e piccini. La bellezza di Villa d’Este meriterebbe tuttavia maggiore attenzione. Invece il complesso è custodito con poca cura, forse anche per mancanza di personale.