Search

Tag Archives: Tuscia Viterbese

Paola Claudia Scioli

#Italiaunicaqui - Non c’è una spiegazione razionale ma, superata la piazza del borgo antico di Celleno (Viterbo) e iniziato il percorso sulle passerelle tra le rovine del paese, mi sono sentita catapultata indietro nel tempo a quel luglio 1984 in cui ho visitato il sito di Harran nella Turchia sud-orientale, città dell’antica Mesopotamia dalla quale rimasi stregata. Quest’estate è successa la stessa cosa nella piccola località della Tuscia viterbese recentemente inserita tra i 25 più affascinanti borghi fantasma d’Italia grazie ad un articolo della testata The Telegraph, che ce l’ha fatta scoprire. La sua posizione strategica fra Civita di Bagnoregio e il Lago di Bolsena, ad appena un'ora in auto da Roma e vicino a Orvieto, al confine con la Toscana, distrae l’attenzione del viaggiatore.

Paola Claudia Scioli

Causa pandemia quella del 2020 è un'estate particolare. Niente turisti stranieri, limitate code sulle autostrade, molte lamentele da parte degli operatori del settore turistico. Ma per chi non ama gli affollamenti, indipendentemente dai vincoli del post Coronavirus, è l'occasione giusta per godersi il "Bel Paese". Percorrerlo in lungo e in largo, magari a bordo di un camper, è una garanzia di sicurezza, oltre che un piacere. Uno dei territori affascinanti dal punto di vista storico, artistico, culturale e naturalistico è la Tuscia romana, cioè quella parte dell'antica Etruria (Toscana, Lazio settentrionale e Umbria occidentale) che corrisponde all'attuale provincia di Viterbo. Dai Monti Cimini al lago di Bolsena fino al lago di Bracciano si succedono necropoli etrusche, vestigia romane, castelli medievali, palazzi rinascimentali, parchi meravigliosi, antichi conventi, borghi abbarbicati su rocce di tufo, acque termali e faggete rigogliose.